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‘Lo scandalo delle false bonifiche serva a perfezionare le procedure – Il gazzettino 06 novembre 2014   Leave a comment

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“Prodani interroga sulle bonifiche” Il Piccolo 06 novembre 2014   Leave a comment

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Turismo colpito dal maltempo. Prodani (M5S): «Misure urgenti per sostenere subito le strutture in grave difficoltà» 07 agosto 2014   Leave a comment

«Servono misure urgenti per sostenere subito le strutture ricettive e turistiche duramente colpite da eventi meteorologici avversi che, sommati alle criticità strutturali, stanno comportando la riduzione delle presenze e delle prenotazioni». Con una interrogazione in Parlamento il deputato del MoVimento 5 Stelle Aris Prodani chiede al governo Renzi di andare in soccorso a un settore strategico per l’economia italiana.

«Il mese di agosto costituisce da sempre il periodo delle vacanze estive di maggior attrazione per il turismo interno ed internazionale nel nostro Paese. Una riduzione delle presenze sarebbe disastrosa per l’intero comparto – ricorda il segretario della Commissione Attività produttive della Camera -. Secondo le stime di Coldiretti, ad agosto quasi tre italiani su quattro, infatti, rimarranno a casa confermando una stagione non solo deludente ma estremamente critica per tutto il comparto turistico-ricettivo».

«Stime drammatiche sono state diffuse anche dal Sindacato italiano balneari (Sib) che ha parlato di 50 mila lavoratori a chiamata rimasti a casa e di oltre 400 milioni di euro persi – sottolinea Prodani -. E mentre le cessazioni degli esercizi che si occupano di alloggio e ristorazione sono in continuo aumento, in provincia di Trieste la Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe), guidata da Fabrizio Ziberna, ha inviato al premier Renzi e alla presidente della Regione Serracchiani una lettera, invocando misure concrete per il rilancio del settore turistico nel 2015. Tra queste la sospensione per un anno delle rate inerenti debiti, prestiti e/o finanziamenti contratti con istituti bancari o con agenzie per la riscossione, la disapplicazione degli studi di settore per l’anno d’imposta in corso e il differimento dei termini di pagamento di imposte e tributi. Un “grido di dolore” – conclude il portavoce M5S – che le istituzioni non possono non ascoltare

Di seguito il testo dell’interrogazione

Interrogazione a risposta scritta

PRODANI. – Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. — Per sapere – premesso che:

la stagione turistica estiva in corso registra un notevole calo delle prenotazioni e delle presenze sia degli stranieri che degli italiani soprattutto nelle località marine e montane;

in una località solitamente gettonata come Lignano Sabbiadoro, si stima che quest’anno le presenze abbiano subito un calo del 20% – un vero colpo per l’economia di questa meta turistica del Friuli Venezia Giulia – mentre nella vicina Grado solo l’incremento della presenza degli stranieri (+8% secondo Turismo Fvg) ha per ora salvato una stagione ampiamente sottotono. Secondo il Sindacato italiano balneari (FIB), le presenze sulle spiagge del Friuli Venezia Giulia nel mese di giugno scorso solo diminuite del 30% rispetto allo stesso periodo del 2013 e del 40% a luglio;

in base a una prima stima di Federalberghi, 28 milioni di italiani andranno in vacanza quest’estate – circa il 47% della popolazione – preferendo però in località estere, mentre sono quasi 30 milioni coloro che rimarranno a casa principalmente per ragioni economiche;

maltempo e nubifragi sono state le cause principali degli incassi ridotti nel mese di luglio, ancora da quantificare, ma l’instabilità meteorologica si è solo andata a sommare alla stagnazione del settore iniziata da tempo con la crisi economica;

secondo il “Barometro del turismo – II trimestre 2014” pubblicato il 22 luglio scorso da Federalberghi, si registra un saldo negativo di 456 imprese tra alberghi ed esercizi complementari che hanno chiuso i battenti nel periodo gennaio-giugno 2014, mentre la bilancia turistica è ancora in attivo per 929 milioni di euro – anche se in calo rispetto al 2013 (-9,7%) – grazie soprattutto alle affluenze straniere;

i dati sulla domanda per il periodo gennaio-giugno 2013/2014 hanno visto un aumento delle presenze negli alberghi per un complessivo 2%, ma i lavoratori occupati nel settore sono diminuiti nello stesso periodo del 2% (-3,1% a tempo indeterminato e -0,8% a tempo determinato);

l’andamento del comparto turistico si conferma quindi “a corrente alternata” con il fatturato del primo trimestre 2014 in leggero aumento per i servizi (+1,1%) rispetto all’anno precedente, ma il comparto ricettivo è rimasto sotto la propria media con il +0,9%. Anche i ricavi medi confermano un lieve aumento, probabilmente legato anche alla diversa collocazione nel calendario della Pasqua (fine aprile 2014), controbilanciato però dalla crescita ridotta dei tassi di occupazione che portano a un fatturato complessivo stazionario;

a seguito del perdurare delle avverse condizioni meteorologiche in quasi tutto il Paese, il 4 agosto scorso la Federazione Italiana Pubblici Esercizi (FIPE) di Trieste, con una lettera alle istituzioni, ha chiesto misure concrete per il rilancio del settore turistico nel 2015 e in particolare: la sospensione per un anno delle rate inerenti debiti, prestiti e/o finanziamenti contratti con istituti bancari o con agenzie per la riscossione, la disapplicazione degli studi di settore per l’anno d’imposta in corso e il differimento dei termini di pagamento di imposte e tributi;

il 5 agosto c. a. il quotidiano l’Avvenire ha pubblicato l’articolo “Cos’ì l’estate fredda congela il turismo” che riporta l’allarme lanciato da svariate associazioni di categoria  – come Assoviaggi-Confesercenti, SIB, FIPE-Confcommercio e Federalberghi –  secondo le quali a seguito di due mesi continui  di maltempo sono stati persi circa 400 milioni di euro;

il mese di agosto costituisce da sempre il periodo delle vacanze estive di maggior attrazione per il turismo interno ed internazionale nel nostro Paese, quindi una riduzione delle presenze sarebbe disastrosa per l’intero comparto;

secondo le stime di Coldiretti, ad agosto quasi tre italiani su quattro rimarranno a casa confermando una stagione non solo deludente ma estremamente critica per tutto il comparto turistico-ricettivo -:

quali misure urgenti s’intendano adottare per sostenere le strutture ricettive e turistiche durante la stagione estiva in corso, duramente colpite da eventi meteorologici avversi che, sommati alle criticità strutturali,  stanno comportando la riduzione delle presenze e delle prenotazioni.

PRODANI

“Inquinamento spiaggia di Grado” Rassegna stampa dd 17 maggio 2014   Leave a comment

Il Piccolo

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Il Piccolo

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Il Messaggero

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Inquinamento spiaggia di Grado, Dal Zovo e Prodani (M5S): «Grave danno di immagine per tutta la regione» C.S. 16 maggio 2014   Leave a comment

«Dopo Lignano anche Grado. È scandaloso come nelle località che fino a pochi anni fa erano il fiore all’occhiello della nostra regione, proprio in prossimità della stagione turistica avvengano fatti ignominiosi come quelli riguardanti la spiaggia di Grado. Non parlare dei problemi, appellandosi ad atteggiamenti omertosi, per mettere la “sabbia sotto il tappeto”, è una delle cause dello sfascio del turismo nel Friuli Venezia Giulia». La consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle Ilaria Dal Zovo commenta così la notizia del sequestro di una parte della spiaggia dell’Isola d’oro che risulterebbe inquinata da metalli pesanti.

«I problemi vanno affrontati per tempo e con tempestività – aggiunge Dal Zovo -. A questo punto viene da chiedersi come vengano rilasciate le “bandiere blu”. È venuto il momento di mandare a casa gli amministratori di questi comuni e delle agenzie che gestiscono il turismo locale – attacca la portavoce M5S -. Questi sindaci devono dimettersi, così come vanno sostituiti i vertici della Grado impianti turistici (Git), società che vede come socio di maggioranza proprio la Regione Fvg. Continuare ad attribuire le colpe a fattori esterni è totalmente inutile fintanto che nel Friuli Venezia Giulia non saremo capaci di mettere in campo una politica seria sul turismo, lontani da logiche spartitorie e partitocratiche».

«Stiamo ancora aspettando il piano che doveva essere confezionato dalla FourTourism guidata da Josep Ejarque – ricorda Dal Zovo -. Secondo Bolzonello doveva trattarsi dello strumento guida per TurismoFvg e per gli operatori turistici del Friuli Venezia Giulia. Siamo a maggio e neanche una riga mentre i problemi continuano ad aumentare».

«Il danno di immagine per Grado e per tutto il Friuli Venezia Giulia è evidente – aggiunge il deputato del MoVimento 5 Stelle Aris Prodani -. Bisogna dare risposte immediate agli operatori turistici e ai turisti a qualche settimana dall’inizio della stagione estiva ed individuare nel più breve tempo possibile i responsabili di questa situazione.  Ci auguriamo che i sospetti di inquinamento della spiaggia segnalati dalla Procura siano fugati e si possa escludere qualsiasi genere di ripercussione sulla salute dei cittadini”

È nata “Grado in Movimento” sezione di M5S guidata da Lauto – Il Piccolo 31 ottobre 2013   Leave a comment

L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del parlamentare triestino Aris Prodani e del consigliere regionale Ilaria dal Zovo.
È nata “Grado in Movimento”, sezione locale del Movimento 5 Stelle. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del parlamentare triestino Aris Prodani e del consigliere regionale Ilaria dal Zovo. Coordinatore locale del Meet-Up del M5S, denominato “Grado in Movimento”, è stato nominato Dario Lauto. Le motivazioni che hanno spinto a creare la sezione di Grado sono quelle di «sostenere l’azione politica del Movimento 5 Stelle: forza matura, credibile e rappresentativa delle reali esigenze della società» e di contrastare una partitocrazia «sempre più scandalosamente incapace e arrogante, protesa ormai unicamente a perseguire i propri privilegi di casta». «Grado in Movimento – afferma Lauto – si rivolge in particolare a coloro che non hanno mai fatto parte della politica, ma intendono impegnarsi al fine di arrestare il declino, per riportare rapidamente Grado ai livelli di eccellenza e di importanza che merita». M5S guarda al futuro amministrativo locale dichiarandosi aperto alle proposte e alla partecipazione democratica, «per individuare le forze con cui confrontarsi, nella prospettiva di poter determinare a Grado una concreta azione amministrativa e di governo».(a.b.)